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ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or Privacy PolicyCookie PolicyTerms and Conditions Manuale di Utilizzo di POV-Ray 3.01 - Versione Italiana
4.4.2 Blob
I blob sono descritti come unarmatura
di sfere e cilindri coperti di una guaina che aderisce in modo da unirli
in maniera continua. Ideali per modellare atomi e molecole, i blob sono
anche strumenti utili per creare forme organiche. Una maniera un po
più matematica per descrivere i blob sarebbe dire che sono oggetti
formati da due o più componenti. Ogni componente è in realtà
un invisibile campo sferico di forza, che ha centro in un punto e decade
a zero ad un dato raggio. Ovunque le componenti si sovrappongano nello
spazio, i loro campi vengono sommati (e possiamo anche avere componenti
negative da sottrarre). Potremmo avere anche un solo componente in un blob,
ma a parte il vedere a che cosa assomiglia, non è molto interessante,
dato che la vera bellezza dei blob è vedere come le componenti interagiscono
le une con le altre. Partiamo da un blob semplice. In effetti esistono
due tipi diversi di componenti, ma lo vedremo più avanti. Per fare
un primo, semplice esempio, parleremo solo delle componenti sferiche. Ecco
un semplice esempio che mostra un blob di due componenti (oltre a luci
e macchina fotografica) (il file si chiama blobdem1.pov) :
Il valore di soglia (threshold)
è semplicemente il valore della forza a cui il blob diventa visibile.
Tutti i punti del blob dove la forza eguaglia esattamente questo valore,
formano la superficie del blob. Quelli con un valore inferiore sono fuori,
quelli con un valore superiore sono all'interno della superficie. Notiamo
che la componente sferica assomiglia molto ad un semplice oggetto 'sfera'.
Abbiamo la parola sphere,
il vettore che rappresenta la posizione del centro della sfera, il valore
del raggio. Cos'è l'ultimo valore ? E' la forza di quel singolo
componente. In un componente sferico, significa quanto forte è il
campo di forza al centro della sfera. Decade verso l'esterno in
maniera lineare fino a raggiungere lo zero quando è al raggio della
sfera. Prima di renderizzare quest'immagine di prova, notiamo che avevamo
dato un colore diverso ad ogni componente. POV-Ray permette di assegnare
texture differenti ai singoli componenti del blob. Lo abbiamo fatto perché
fosse più chiaro quali fossero le componenti. Possiamo anche assegnare
un'unica texture al blob, come la frase finish
in fondo, che si applica a tutte le componenti, comparendo dopo l'elenco
delle componenti stesse. Renderizziamo la scena e otteniamo un blob elementare.
L'immagine che abbiamo mostra le due sfere, ma esse sono unite con continuità
da quella sezione a 'ponte' nel centro. La sezione a ponte rappresenta
la zona in cui i due campi di forza si sovrappongono e quindi rimangono
sopra il threshold
più a lungo che in qualunque altro punto del blob. Se questo non
è totalmente chiaro, aggiungiamo i seguenti due oggetti alla scena...
...e facciamo un secondo rendering
(blobdem2.pov).
Fig. 16-Più sfere
Notiamo che queste sfere sono oggetti separati,
non più componenti del blob.
Abbiamo svelato i segreti delle due sfere. Quelle sfere semitrasparenti
mostrano dove si trovano in effetti le due componenti del blob. Se non
abbiamo mai lavorato coi blob fino ad ora, potremmo essere sorpresi che
le due sfere che abbiamo appena aggiunto siano molto più grandi
di quelle che si vedono nel blob. Questo naturalmente avviene perché
abbiamo assegnato alle nostre componenti una forza iniziale di 1 che gradualmente
va a zero via via che ci allontaniamo dal centro della sfera. Quando la
forza scende al di sotto del threshold
(in questo caso, 0.65) il resto delle sfere diventa parte dell'esterno
del blob e per ciò non è più visibile. Vedi la parte
dove si sovrappongono le due regioni trasparenti ? Notiamo che corrisponde
esattamente al ponte tra le due sfere. Questa è la regione dove
entrambe le componenti contribuiscono al blob. Questo è il motivo
per cui appare il ponte : quella regione ha una forza abbastanza alta
da rimanere al di sopra del threshold,
dato che lì si sovrappone la forza delle due componenti sferiche.