L'assedio di Rodi durò un anno, finendo col premiare gli assalitori
guidati da Demetrio Poliarcete nel 304 a.C. La macchina bellica cui si fa
riferimento nel documento venne costruita da Epimaco di Atene. Altro
accenno è per i funerali di Alessandro Magno, morto giovanissimo a
trentatre anni, il 13 giugno del 323 in Babilonia. Il suo corpo venne portato ad
Alessandria. Il grande suo impero venne diviso, in satrapie, ed i suoi generali ne presero
possesso: Antipatro ottiene la Grecia e la Macedonia, la Tracia passa a Lisimaco,
Eumene possiede la Cappadocia, Tolomeo riceve l'Egitto e ad Antigono
tocca la Frigia.
Demetrio Poliarcete (soprannome che significa espugnatore di città) era figlio di Antipatro
Monoftalmo prima ricordato e divenne re di Grecia e di Macedonia alla morte del
padre. |