- Di buon mattino, con l'arrivo del primo sole, noi eravamo soliti
poggiar sul fuoco corpose, piccole frattaglie di rosolata carne del maiale; poi usavamo
lavar tutto, su e
giù, con vin dolce.
- Caro mio, caro mio; ma che dura vita!
- Sì, certo, avrebbe potuto chiamarsi solo un misero spuntino.
- Ahimé, è colpa della tua poca fortuna. (Ateneo, 277; f) |
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