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ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or Privacy PolicyCookie PolicyTerms and Conditions Manuale di Utilizzo di POV-Ray 3.01 - Versione Italiana
7.6.3.6 Iridescenza
L'iridescenza, o 'interferenza da strato
sottile di Newton', simula l'effetto di una luce su una superficie coperta
da una pellicola trasparente di spessore microscopico. L'effetto è
simile a quello causato da una macchia d'olio su una pozza d'acqua, o ai
colori che si vedono su una bolla di sapone. Vedi anche "Irid_Wavelenght".
La sintassi è :
Questa finitura modifica il colore
della superficie in relazione all'angolo tra la luce e la superficie stessa.
L'effetto funziona relativamente alla posizione ed all'angolo della sorgente
luminosa rispetto alla superficie e non si comporta nello stesso modo di
un pigmento procedurale.
Il parametro QUANTITA' determina
il contributo dell'effetto al cambiamento di colore della superficie. Come
regola generale, dovrebbe essere intorno a 0.25 (25%) o meno, ma è
meglio sperimentare. Se la superficie diventa troppo bianca, provate ad
abbassare i valori della luce diffusa e della luce ambiente della superficie.
La parola chiave thickness
determina lo spessore della pellicola. Questo parametro è difficile
da impostare poiché il valore dello spessore non ha alcuna relazione
con le dimensioni effettive dell'oggetto. Cambiandolo si modificherà
la complessità dell'effetto. Una pellicola molto sottile avrà
una maggiore frequenza di cambiamento del colore, mentre una pellicola
più spessa presenterà aree di colore più grandi ed
uniformi.
Lo spessore della pellicola può essere cambiato con la parola chiave
turbulence.
Con l'iridescenza, si può specificare solo la quantità della
turbolenza. I valori di octaves,
lambda
e omega
sono predefiniti e non sono modificabili.
In più, perturbare le normali alla superficie dell'oggetto usando
delle normali, modificherà l'iridescenza.
Per i curiosi, questo effetto avviene poiché quando un raggio colpisce
la superficie della pellicola, parte della luce è riflessa dalla
superficie, mentre una parte è trasmessa attraverso essa. Questi
raggi passeranno attraverso il film e si rifletteranno contro lo strato
sottostante. La luce emerge dalla pellicola leggermente fuori fase rispetto
ai raggi riflessi dalla superficie.
Questo spostamento di fase crea l'interferenza, che varia con la lunghezza
d'onda delle componenti dei colori. Il risultato sarà che alcune
lunghezze d'onda saranno rinforzate, mentre alcune verranno annullate.
Quando tutte queste componenti si ricombinano fra loro, si avrà
l'iridescenza. Per implementare questa funzione si è usato come
riferimento il libro "Fundamentals of Three-Dimensional Computer
Graphics" di Alan Watt (Addison-Wesley).