In questa sezione si comincia la descrizione particolareggiata di HTML 4.0, a
partire dalle convenzioni tra autori, documenti, utenti, ed interpreti HTML.
Le parole chiave "DEVE", "NON DEVE", "OBBLIGATORIO", "DOVRÀ", "NON DOVRÀ", "DOVREBBE", "NON DOVREBBE", "RACCOMANDATO", "POTREBBE", e "OPZIONALE" in questo documento sono da interpretarsi come descritto in
[RFC2119].
Tuttavia, per ragioni di leggibilità, queste parole non appariranno in caratteri tutti maiuscoli in queste Specifiche.
Talvolta gli autori di queste Specifiche raccomandano procedure suggerite per gli autori e gli interpreti HTML. Queste raccomandazioni non sono normative, e la conformità a queste Specifiche non dipende dalla loro attuazione.
Queste raccomandazioni contengono le espressioni "Si raccomanda...", "Queste Specifiche raccomandano...", ed altre diciture simili.
Un autore è una persona o un programma che scrive o genera
documenti HTML.
Uno strumento
di creazione è un caso speciale di autore, ossia, è un programma che genera HTML.
Si raccomanda agli autori di scrivere documenti conformi alla
DTD rigorosa
piuttosto che alle altre DTD definite da queste Specifiche.
Si veda la sezione relativa alle
informazioni sulla
versione per dettagli sulle DTD definite dall'HTML 4.0.
Un interprete HTML è un qualunque dispositivo che interpreta
documenti HTML.
Gli interpreti HTML includono interpreti visuali (in formato solo testo e in formato grafico), interpreti non visuali (audio, Braille), robot di ricerca, server proxy, ecc.
Un interprete conforme
per l'HTML 4.0 è un interprete HTML che osserva le condizioni obbligatorie ("deve") dichiarate in queste Specifiche, inclusi i seguenti punti:
Un interprete HTML dovrebbe evitare di imporre limiti di lunghezza arbitrari sui letterali dei valori di attributo (si veda la sezione sulle capacità nella dichiarazione SGML).
Per informazioni introduttive sugli attributi SGML si consulti la sezione sulle
definizioni degli
attributi.
Un interprete HTML deve garantire che la riproduzione del documento non è modificata dalla presenza o dall'assenza dei tag di inizio e dei
tag di fine quando la DTD HTML indica che questi sono opzionali.
Si veda la sezione sulle
definizioni degli
elementi per informazioni introduttive sugli elementi SGML.
Per ragioni di compatibilità con le versioni precedenti, si
raccomanda che gli strumenti che interpretano HTML 4.0 continuino a supportare
HTML 3.2 (si veda
[HTML32])
e HTML 2.0 (si veda
[RFC1866]).
Condizioni di errore
Queste Specifiche non definiscono come gli interpreti HTML conformi
gestiscono condizioni generali di errore,
incluso come gli interpreti HTML si comportano quando incontrano elementi, attributi, valore di attributi, o entità non specificati in questo documento.
Un elemento o attributo disapprovato è un elemento o attributo che è stato sorpassato da costrutti più nuovi.
Gli elementi disapprovati sono definiti nel manuale di riferimento nelle posizioni appropriate, ma sono segnalati come disapprovati.
Gli elementi disapprovati potranno diventare obsoleti in versioni future dell'HTML.
Per ragioni di compatibilità con le versioni precedenti,
gli interpreti HTML dovrebbero continuare a supportare gli elementi disapprovati.
Le definizioni degli elementi e degli attributi indicano
chiaramente quali sono disapprovati.
Queste Specifiche includono esempi che illustrano come
evitare l'uso di elementi disapprovati.
Nella maggior parte dei casi questi dipendono dal supporto degli interpreti HTML per i fogli di stile.
In generale, gli autori dovrebbero usare fogli di stile per raggiungere effetti stilistici e di formattazione piuttosto che usare gli attributi HTML di presentazione.
Gli attributi HTML di presentazione sono stati disapprovati qualora
esistano fogli di stile (si veda, ad esempio,
[CSS1]).
Un attributo o elemento obsoleto è un attributo o elemento per cui non
c'è garanzia di supporto da parte di un interprete HTML.
Gli elementi obsoleti non
sono più definiti nelle Specifiche, anche se sono elencati per ragioni storiche nella sezione sulle modifiche del
manuale di riferimento.
Si rimanda alla sezione relativa alle
informazioni sulla versione di HTML
per dettagli su quando usare la DTD rigorosa, transitoria o
organizzata a frame.
I commenti
che compaiono nella
DTD HTML 4.0
non hanno valore normativo; sono solo informativi.
Gli interpreti HTML non devono riprodurre le istruzioni di elaborazione SGML (ad
esempio, <?full volume>) o i
commenti SGML.
Per maggiori informazioni su questa ed altre caratteristiche SGML che possono essere legali in HTML ma non sono ampiamente supportate dagli interpreti HTML, si consulti la sezione sulle
caratteristiche SGML con supporto limitato.
I documenti HTML sono trasmessi su Internet come una sequenza di
byte accompagnati da informazioni sulla codifica (descritte nella
sezione sulle
codifiche dei caratteri).
Il costrutto della trasmissione, detto
entità messaggio,
è definito in
[RFC2045])
e in
[RFC2068].
Un'entità messaggio con un
tipo di contenuto uguale a
"text/html" rappresenta un documento HTML.
Il parametro opzionale "charset" si riferisce alla
codifica dei caratteri
usata per rappresentare un documento HTML come una sequenza di byte.
I valori legali per questo parametro sono definiti nella sezione sulla
codifica dei caratteri.
Sebbene questo parametro sia opzionale, si raccomanda che esso sia sempre presente.