Sura LXXXV
Al-Burûj (Le Costellazioni)
Pre-Eg. n° 27. Di 22 versetti.
Il nome della sura deriva dal versetto 1.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Per il cielo dalle costellazioni,
2 per il Giorno promesso,
3 per il testimone e la [sua] testimonianza!
4 Sia maledetta la gente del Fossato
5 dal fuoco incessantemente attizzato,
6 quando se ne stavano seduti accanto,
7 testimoni di quel che facevano ai credenti.
8 E non li tormentavano che per aver creduto in Allah, il Potente, il Degno di lode,
9 Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Allah è Testimone di ogni cosa.
10 In verità coloro che perseguitano i credenti e le credenti e poi non se ne pentono, avranno il castigo dell'Inferno e il castigo dell'Incendio.
11 In verità coloro che credono e compiono il bene avranno i Giardini dove scorrono i ruscelli. Questa è il grande successo.
12 La risposta del tuo Signore è severa.
13 Invero Egli è Colui che inizia e reitera.
14 Egli è il Perdonatore, l'Amorevole,
15 il Signore del Trono glorioso,
16 Colui che fa [tutto] ciò che vuole.
17 Non ti è giunta la storia delle armate
18 di Faraone e dei Thamûd?
19 I miscredenti continuano invece a tacciare di menzogna,
20 nonostante che Allah sia dietro di loro e li circondi.
21 Questo è invece un Corano glorioso,
22 [...]
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